Questa torta è veloce da realizzare ed è ideale per la colazione, io ho usato i Kaki mela ma può essere impiegato anche altro tipo di frutta.
Il nome botanico del kako mela è diospyrus kaki, proprio per le sue origini orientali gli è stato attribuito anche il nome di loto del Giappone dove è molto amato ed ha assunto una valenza simbolica di vita e rinascita. Questo frutto è diverso dal cako comune infatti esso non va consumato subito dopo la raccolta ma va fatto maturare fino a perdere il contenuto di tannini acquistando così dolcezza. E’ di colore arancio e va consumato croccante e dolce, si sbuccia come una mela. Il kako mela è un frutto tipico dell’Emilia e la sua stagione va da ottobre a novembre. Si conserva meglio fuori dal frigo per un massimo di 6/7 giorni. Se sono un pò acerbi per farli maturare bisogna disporli in una cassetta o su un cartone distanziati tra loro e con alcune mele interposte in luogo caldo asciutto e possibilmente buio, le mele infatti liberano dei gas che rendono più dolci i kaki. Sono frutti energeteci. Il consumo di un frutto equivale ad una scorta di zuccheri semplici come il fruttosio, le fibre sono abbondanti ed il colesterolo assente è ricco di potassio e di provitamina A e C. Oltre che crudi i kaki mela si prestano benissimo per la preparazione di confetture e crostate.
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Montenegrina con crema di ricotta e foglie di melone al pepe di Szechuan
Per questo dolce, che per me rappresenta un arrivederci all’estate ed un caloroso benvenuto all’autunno, ho utilizzato come base la montenegrina aromatizzata al pepe di Sichuan.
Questa spezia è in realtà un falso pepe, originario della provincia di Sichuan nella zona sudoccidentale della Cina, dove da millenni viene utilizzata per la sua azione antidolorifica, il suo nome botanico è zanthoxylum piperitum.
La torta montenegrina, detta anche “tenerina”, è stata così chiamata in onore di Elena Petrovich del Montenegro moglie di Vittorio Emanuele III ed è una torta tipica della città di Ferrara.
Rustico con ricotta
Questa torta rustica tagliata a piccoli quadratini può costituire un antipasto sfizioso oppure una merenda nutriente, si presta molto bene anche per pic nic, gite fuori porta e banchetti.