Specialità vegetali
La mela limoncella è un antico cultivar di “malus pumila“ Miller (rosaceae) dalle origini incerte ma sicuramente proveniente dal Sud Italia ed in particolare ha trovato in alcune sue aree come la Campania il Molise e la Basilicata il suo habitat ideale. Si coltiva sia in collina che in montagna e non richiede particolari cure: è una varietà molto rustica ed è molto indicata per la coltivazione a basso impatto ambientale cioè con metodo biologico ed integrato. La lor raccolta è piuttosto tardiva ed in considerazione dell’altitudine viene effettuata prima delle piogge autunnali. Sono di colore giallo intenso con lenticelle di color ruggine, hanno la polpa croccante, bianca, dolce e leggermente acidula da qui la denominazione di limoncella. Queste mele vengono conservate in ambienti freschi ed areati, distese a terra, in questo modo la conservazione è molto lunga e le mele che, durante l’inverno tendono a raggrinzirsi, diventano molto più gustose ed aromatiche. Questa mela si adatta ad essere utilizzata in tutti i modi sia fresca che cotta o trasformata in succhi ovvero nella preparazione del sidro.
La mela annurca è tipica della Campania; questa mela non ha subito alcun processo di standardizzazione come è invece successo per le più note Fuji e Stark. Le mele annurche sono presenti da due millenni in Campania quindi sono a tutti gli effetti una varietà completamente autoctona. La coltura avviene tramite la sistemazione delle mele sui melai cioè dei filari di paglia ricavati dalla trebbiatura: la luce diffusa favorisce la maturazione del frutto fino a raggiungere la caratteristica colorazione rossa. La mela annurca è particolarmente apprezzata per la sua croccantezza ed il suo profumo raffinato nonché per i suoi effetti benefici per l’organismo essa infatti sembra agire positivamente sull’apparato muscolare e nervoso ha effetti antireumatici, diuretici e dissetanti e previene malattie cardiovascolari.
21 dicembre:
Frutta: arance, mandarini, melagrane, mele, pere.
Verdura: bietole a coste, bietoline, broccoli, carciofi, cardi, cavolini di Bruxelles, cavolfiore, cavolo cappuccio, cicoria, finocchi, indivia, patate dolci, porri, radicchio di Treviso, rape, scalogno, scarola, sedano bianco, spinaci.
Pesce: alici, busbana, calamaretti, calamari, canocchie, capasanta. gattuccio, mazzancolle, mazzoline, moscardini, nasello, ostrica, rombo, sgombro, sogliole, spinarolo, triglie, zanchette.
gennaio:
Frutta: arance, mandaranci, mandarini, limoni, pompelmi, kiwi, mele, pere.
Verdura: bietole, broccoli, cardi, cavoli, cicorie, cime di rapa, carciofi, finocchi, radicchi, spinaci, zucche. Pesce: nasello, sardina, spigola, triglia, sogliola, alice, calamaretto, cefalo, cernia, dentice, pannocchia, pesce san pietro, polpo, ricciola, rombo, sarago, scorfano, seppia, sgombro.
febbraio:
Frutta: arance, mandaranci, mandarini, limoni, pompelmi, kiwi, mele, pere.
Verdura: bietole, broccoli, cardi, cavoli, cicorie, cime di rapa, finocchi, radicchi, spinaci, carciofi, zucche.
Pesce: alici, argentina, busbana, calamaretti, calamari, canocchie, cefali, lampughe, menole, mormore, naselli, occhiate, pagello, palamite, rana pescatrice, pesce san Pietro, polpo, ricciola, rombo, sarago, sardina, scorfano, seppie, sgombro, tonno alletterato, totano, triglie, vongola verace, zanchette.
20 marzo:
Frutta: arance, limoni, kiwi, mele, pere, fragole.
Verdura: asparagi, bietole, carciofi, cardi, carote, cavolfiore, cavolo, cicoria, cipolline, finocchi, lattughe, patate, porri, radicchi, ravanelli, rucola, sedani, spinaci.
Pesce: nasello, acciuga, sogliola, triglia, alice, cefalo, cernia, dentice, gamberetto rosa, granchio, mazzancolla, pannocchia, pesce san Pietro, rana pescatrice, razza, ricciola, rombo, sarago, scampo, scorfano, seppia, sgombro, tonno rosso, vongola verace.