L’origine degli struffoli sarebbe, per alcuni, greca ed anche il loro nome deriverebbe dal greco “strongoulos” o “stroggulos” termine che indica una forma tondeggiante. Si ritiene però più probabile l’origine spagnola di questi dolci: infatti esiste nella cucina andalusa un dolce molto simile agli struffoli ” il pinonate ” dunque la diffusione di questo dolce a Napoli potrebbe risalire al periodo di vicereame spagnolo a Napoli. Sembra poi che attraverso i conventi napoletani abbiano conosciuto una grande diffusione, in particolare le suore li preparavano per offrirli come dono natalizio alle famiglie nobili che si erano distinte per opere di carità.
La loro realizzazione è piutosto semplice, sono buonisissimi e sfiziosi da mangiare in compagnia accompagnati da un buon vino e con questi dolcetti vi auguro un anno nuovo pieno di serenità e dolcezza!
Ingredienti:
Per la pasta:
– 500 g. di farina 0
– 3 uova
– 3 tuorli
– un pizzico di sale
– buccia grattugiata di 1 limone
– 100 g. di zucchero
– 70 g. di burro
– succo di 1/2 mandarancio
– olio di arachide biologico
Per la finitura:
– 250 g. di miele
– 100 g. di zucchero
– 4 cucchiai di acqua
– buccia tritata di due arance ed un limone
Procedimento:
- Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e mettetevi al centro gli altri ingredienti, lavorate la pasta aggiungendovi se necessario il succo di mezzo mandarancio: quando la pasta avrà raggiunto una consistenza elastica e liscia fatela riposare avvolta nella pellicola da cucina per un paio d’ore.
- Trascorso il tempo staccate un pezzo di pasta alla volta e sul piano infarinato stendete l’impasto in forma di bastoncini dalla grossezza di 1/2 cm tagliandoli poi in dadi poco più grandi di un cece.
- Friggeteli in abbondante olio a fuoco moderato e fateli sgocciolare su carta assorbente.
- Per la finitura mettete il miele e lo zucchero in una casseruola con quattro cucchiai di acqua e le scorzette degli agrumi tritate finemente e fate cuocere questo sciroppo fino a che non diventi biondo oro. A questo punto togliete dal fuoco la casseruola ed immergete gli struffoli mescolandoli bene, poi disponeteli su un piatto da portata dando una forma di cupola o di ciambella aiutandovi con le mani bagnate e con il cucchiaio di legno infine decorate con piccoli confettini colorati o con filetti di arancia e cedro canditi.